Glossario

AFASIA: perdita totale o parziale del linguaggio conseguente alla lesione di determinate aree cerebrali
 
DEGLUTIZIONE DISFUNZIONALE: consiste nel permanere di una deglutizione infantile oltre l’età prevista. Nei bambini in cui la deglutizione non matura, permane una spinta linguale in avanti, contro l’arcata dentale. Questo provoca uno spostamento in avanti dei denti che non può essere efficacemente corretto attraverso un apparecchio ortodontico, se non viene preventivamente corretto il disturbo di deglutizione

DISFONIA: alterazione della voce che si manifesta con abbassamento del volume, talvolta fino all’afonia e alterazione della qualità: voce rauca, soffiata, strozzata. Tali modificazioni possono essere di natura funzionale, di natura organica o cause di natura psicologica
 
DSA (disturbo specifico dell‘apprendimento): disturbi delle abilità scolastiche. Il bambino pur non presentando deficit di intelligenza, problemi ambientali o psicologici, deficit sensoriali o neurologici, ha difficoltà a leggere e scrivere in modo adeguato (DISLESSIA, DISORTOGRAFIA, DISGRAFIA) ed eseguire i calcoli (DISCALCULIA)
 
DPL (disturbo primario di linguaggio): significativa limitazione della competenza linguistica, in assenza di danno uditivo, neurologico o intellettivo
 
LATE TALKERS (parlatori tardivi): bambini nei quali la comparsa del linguaggio è ritardata, rispetto ai coetanei “nella norma”
 
LOGOPEDIA: è una parola che deriva dal greco: “Logos” = parola e “Paideia” = educazione
 
LOGOPEDISTA:  l’operatore sanitario che si occupa della prevenzione e del trattamento riabilitativo dei disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto e degli handicap comunicativi, in età evolutiva, adulta e geriatrica
 
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE: la Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza è una branca della Medicina che si occupa della prevenzione, diagnosi e cura dei disturbi neurologici, psicologici e psichiatrici nei soggetti di età compresa fra 0 e 18 anni. I più comuni disturbi riguardano gli apprendimenti (DSA), il linguaggio (ritardo o disturbo del linguaggio), lo sviluppo psicomotorio, la disabilità intellettiva, il disturbo da deficit d’attenzione e iperattività (ADHD), altri disturbi del comportamento, disturbi del comportamento alimentare, disturbi del sonno, d’ansia, dell’umore, tic.

TNPEE (Terapista della Neuro e Psicomotricità dell'Età Evolutiva): è una figura professionale che accompagna il bambino nello sviluppo motorio, affettivo e cognitivo, fin dalla primissima infanzia. Le sedute di terapia vengono svolte in un setting ben definito attraverso il gioco. Quest'ultimo è il principale strumento che favorisce la relazione e stimola l'apprendimento in quanto rappresenta la modalità preferenziale con cui il bambino interagisce con ciò che lo circonda.